Nella costruzione della cucina Marrone, Il contrappeso alla libertà totale è lo sforzo per mantenere la concretezza, e per identificare le possibilità realmente necessarie. Come nella ricetta il sale dà gusto soltanto se in giusta misura, così il disegno che Marrone trae dall’ascolto dello Chef deve avere tutto ciò che serve e nulla di più. Il più sano equilibrio tra costi di produzione e costi di gestione di una cooking suite si raggiunge così: con un pizzico di sale.
La cucina Marrone scaturisce dal processo culinario, e ne abilita il perfezionamento.
In oriente si crede che i manufatti dei grandi artigiani possiedano un’anima; essa risuona con quella di chi li maneggia, ed è per lui contemporaneamente sprone e strumento di perfezionamento. Un concetto di ispirazione per Marrone, che costruisce la sua cooking suite sulla conoscenza del processo di cucina, evidenziandone gli spazi di miglioramento tecnico e le possibilità di ottimizzazione culinaria ed economica.
La cucina su misura è un’emanazione del metodo e della personalità dello chef.
La capacità di sintesi e l’unione di ascolto e concretezza sono elementi imprescindibili per governare il processo di creazione della cucina marrone; l’ascolto dello chef; l’analisi della composizione e delle funzioni della sua squadra di lavoro; lo studio degli spazi; quello del concept generale dell’esercizio. Ogni cosa è un passo verso la creazione di un dispositivo che sia nel contempo abilitatore e guida nella trasformazione culinaria.
La cucina su misura ricerca il giusto mezzo sul fronte operativo e su quello economico.
Ogni grande piatto nasce dalla creazione di un equilibrio: di gusto, olfattivo, visuale. L’equilibrio nella cooking suite Marrone è tecnico ed economico, tra esigenze di trasformazione e strumenti necessari: ogni componente è strettamente necessario, costruito per adempiere al proprio compito, e nessuno è presente per esigenze che non siano proprie al progetto. I costi di acquisto e quelli di gestione sono così tarati sul minimo indispensabile e sul massimo risultato.
La cucina su misura abilita la performance, sempre.
Motore e meccanica, energia e movimento sono elementi paritari nella ricerca della performance. Ogni esagerazione in un senso o nell’altro conduce ad un risultato sub ottimale. La performance culinaria richiede che la potenza dello strumento sia imbrigliata in modo da essere affidabile, disponibile come e quando serve, senza mai macchiarsi di ostentazione, rimanendo fissi sull’obiettivo e sui vincoli che pone: la concretezza è prima di tutto questo.
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